Incidente piccante per Guè: il rapper ha pubblicato, per sbaglio, un video bollente su Instagram. E non è la prima volta…
Guè è sempre vietato ai minori! Cambia il nome, ma non cambia la sostanza. Il Guercio è sempre il Guercio, e ogni tanto ci ricasca. Come già accaduto qualche tempo fa, l’artista è stato infatti protagonista di un incidente “piccante”. In rete è finito, per sbaglio, un video in cui è impegnato nella sua attività preferita con una ragazza. E no, non si tratta di una partita di Scarabeo. Un incidente che sembra ricalcare quello avvenuto qualche anno fa, nel 2017, e che secondo qualche malizioso sarebbe l’ennesima strategia di marketing per spingere ancora di più il suo ultimo album, Madreperla, peraltro già disco di platino.
Il video bollente di Guè
L’increscioso incidente è avvenuto nella mattina del 26 marzo. Sul profilo Instagram di Guè è apparsa, improvvisamente, una clip in cui si poteva vedere l’artista sdraiato nudo a pancia in su. E non stava certamente dormendo, visto che era in ottima compagnia.
Su di lui è infatti seduta, di spalle, una ragazza. Insomma, i due sono chiaramente impegnati nel darsi piacere a vicenda. Il video non è durato a lungo, complici anche la violazione delle policy del noto social network, ma tanto è bastato per far nascere il dibattito tra i fan, in particolare tra chi crede si sia tratto di un incidente e chi invece pensa che sia stata una strategia di marketing. E resta intanto un dubbio: la ragazza impegnata con Guè è la moglie, Yusmary Ruano, oppure no?
Il precedente del rapper
Una vicenda analoga era accaduta all’artista ex Club Dogo nell’agosto del 2017. All’epoca Guè Pequeno caricò, per sbaglio, tra le Storie di Instagram un video in cui era intento a darsi del piacere da solo. Rimosso dopo pochi minuti, il video fece il giro del web, a causa dei tantissimi utenti che lo avevano salvato, diventando un caso molto rumoroso sui social e non.
L’episodio fu commentato dallo stesso rapper con ironia, tanto da apparire come riferimento in un brano successivo, Adios, con l’amico e collega Emis Killa: “Uscire il ca**o nelle storie non è stato un dramma, letteralmente pesce in faccia a tutta Italia“.